Dodici assessori alla cultura, in rappresentanza delle principali città italiane, hanno scritto al nuovo Primo Ministro, Mario Draghi, per chiedere azioni concrete in vista della ripartenza ed un fondo speciale per le Città d’Arte.
Gli assessori erano in rappresentanza delle città di: Genova, Torino, Bologna, Milano, Venezia, Trieste, Firenze, Ancona, Roma, Napoli, Bari e Palermo guidati dal delegato nazionale per la cultura di Anci, Mattia Palazzi, Sindaco di Mantova.
Le città vogliono mettere a disposizione del Governo la conoscenza capillare del mondo culturale e delle sue problematiche, un mondo che comprende musei, teatri, luoghi di spettacolo, sedi espositive, luoghi d’arte e cultura.
Gli assessori alla cultura hanno lavorato per molti mesi a fianco, nonostante le diverse provenienze politiche, per il bene della cultura italiana, che rappresenta un bene imprescindibile da tutelare e che ha subito una grave crisi e che deve essere rilanciato al più presto.
I punti che richiedono gli assessori alla cultura sono:
- la garanzia dell’apertura dei luoghi di cultura in sicurezza
- la garanzia dell’apertura di luoghi di cultura e musei nel fine settimana
- la costituzione di un tavolo permanente degli enti locali
- la creazione di un fondo speciale per la ripartenza delle città d’arte
