Non si ferma la condivisibile protesta dei ristoratori, dopo le assurde regole imposte dal Governo che hanno portato alla chiusura in molte zone, senza preavvisi e rovinando il settore.
La protesta sta dilagando anche a Genova dove, oggi pomeriggio alle ore 15 circa, i gestori dei locali protesteranno davanti alla Prefettura di Genova dando via simbolicamente le chiavi delle proprie attività.
Dalle indiscrezioni sembra che il numero di ristoratori ed esercenti di bar, agriturismi e attività simili, che aderirà alla manifestazione sarà molto numeroso.
Già ieri l’apertura simbolica dei ristoranti del Ponente Ligure, che sfidando i divieti hanno fatto il tutto esaurito per il pranzo di San Valentino e attirando tantissimi clienti anche dalla Francia.
La decisione della chiusura di San Valentino è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, per un settore già in grave crisi e a cui il precedente Governo Conte non ha saputo dare risposte.
Il tutto avviene mentre in numerosi altri paesi si sta riaprendo tutto e ritornando alla vita normale, alcuni giorni fa è avvenuto in Russia dove hanno riaperto addirittura le discoteche, ieri in Polonia dove il Governo ha riaperto bar, ristoranti, hotel, piscine e piste da sci con tutto esaurito, solo l’Italia resta al palo.
