Oggi è l’ottava Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare, Confagricoltura richiama l’attenzione delle Istituzioni e dell’opinione pubblica in merito al tema, di grande attualità.
Negli ultimi anni è aumentata la consapevolezza degli italiani riguardo alle questioni ambientali e al consumo di cibo, il rapporto “Il caso Italia” del Waste Watcher International Observatory sono incoraggianti per il nostro paese, il rapporto mette l’Italia tra i paesi più attenti allo spreco alimentare e alle corrette abitudini alimentari, anche durante la pandemia. Nel corso dello scorso anno si è sprecato l’11,78 % di cibo in meno rispetto all’anno precedente.
Dati soddisfacenti che, secondo Confagricoltura sono un importante passo in avanti “Questo non deve però fare abbassare la guardia su un fenomeno che resta comunque ancora diffuso. E il fenomeno non riguarda solo il consumo domestico, ma l’intera filiera agroalimentare, lungo la quale ci sono ancora molte, troppe dispersioni” ha sottolineato il presidente di Confagricoltura Alessandria, Luca Brondelli.
Confagricoltura Alessandria ribadisce il contributo fondamentale delle imprese agricole contro lo spreco alimentare e per l’attuazione del Piano nazionale contro gli sprechi alimentari, di cui l’Italia si è dotata già da qualche anno.
“L’agricoltura non spreca cibo, anzi, da sempre applica i principi dell’economia circolare, cercando di recuperare attraverso il riutilizzo degli scarti agricoli – ha commentato il direttore provinciale di Confagricoltura Cristina Bagnasco – Il lavoro da fare è ancora lungo e va accompagnato da un cambiamento di abitudini e costumi, su cui anche Confagricoltura sta contribuendo, e di cui si iniziano a intravedere i primi segnali”.
