Dopo le festività natalizie Terra Madre Salone del Gusto riprende con i food talk e i forum, parlando di patrimonio agricolo, sviluppo delle aree rurali, agricoltura biologica e ovviamente cucina con una serie di appuntamenti tra il 20 e il 27 gennaio.
Giovedì 21 alle ore 18 e 30 il primo dei cinque appuntamenti online “Il piacere di saperne di più” dedicato alla formazione sul patrimonio agricolo mondiale. Interverranno il coordinatore scientifico del progetto Building capacity, Mauro Agnoletti dell’Università degli Studi di Firenze, Francesco Sottile del Comitato esecutivo di Slow Food Italia, Clelia Puzzo del Segretariato Gihas della Fao, Pietro Clarici dell’Azienda agraria Clarici di Assisi e Spoleto e Salvatore Gabriele, presidente del Parco Nazionale dell’Isola di Pantelleria, iscritto al Registro Nazionale dei Paesaggi rurali storici del Mipaaf.
Mercoledì 20 e giovedì 21 alle ore 15 incontro con il mondo, con Celia Xakriabà, educatrice e attivista del popolo Xakriabà del Brasile, rappresentante di origine indigena al Dipartimento dell’Educazione dello Stato del Minas Gerais. Dall’India Satish Kumar mostrerà come il cibo è il frutto di un lavoro a cui prendono parte soggetti diversi, dai contadini alle comunità locali fino ai consumatori, all’opposto delle commodities che si trovano oggi in commercio, con lunghe distanze e vendute quasi sempre nelle confezioni di plastica.
Lunedì 25 alle ore 17 il forum “Cuochi e le mense scolastiche” all’interno del quale si discuterà delle buone pratiche contro il cambiamento climatico e per uno stile di vita sano, dove il pasto in mensa diventa un momento di apprendimento, dove le mense scolastiche più virtuose sono quelle dell’Alleanza dei Cuochi Slow Food.
Mercoledì 27 alle ore 11 e 30 “Il portale sull’agricoltura biologica in Piemonte”, con un punto sul portale istituzionale Piemonte AgriQualità, una vetrina web dedicata alle aziende che praticano l’agricoltura biologica e i consumatori. Interverranno l’assessore all’agricoltura della Regione Piemonte, Marco Protopapa e Stefania Convertini del settore promozione e valorizzazione delle produzioni agroalimentari di qualità della Regione Piemonte.
Ritornano infine le scuole di cucina con le Cesarine, la rete delle cuoche casalinghe che faranno scoprire le ricette locali tramandate di generazione in generazione dalle proprie famiglie: orecchiette pugliesi, tagliatelle bolognesi, maccheroni siciliani, troffie liguri, cavatelli, farfalle all’uovo e gnocchi di patate.
