L’ex allenatore della Novese Femminile, Maurizio Fossati, è stato sospeso per nove mesi dalla Commissione disciplinare della FICG.
La squalifica è dovuta alla vicenda degli insulti sessisti, omofobi e discriminatori che l’allenatore rivolgeva verso le ragazze della squadra. Ma c’è anche di più, otto calciatrici infatti hanno accusato Fossati di molestie e atti persecutori.
La procura federale della Figc aveva chiesto per Fossati cinque anni di squalifica, a causa dei comportamenti denigratori e discriminatori legati all’aspetto fisico e al presunto orientamento sessuale delle giocatrici. La Commissione disciplinare ha ridotto la squalifica, che sarà valida fino al 31 agosto.
Maurizio Fossati ha respinto tutte le accuse, l’avvocato difensore, Matteo Sperduti ha spiegato che la sentenza della Commissione disciplinare della Figc ha accolto le tesi difensive e che i fatti non sussistono assolutamente e proprio questa sentenza ne è la prova, a dimostrazione della buona fede di Fossati che è sempre stato rispettoso delle ragazze e professionista nel suo operato.
