Accostare Alberto Esposito alla Campese F.B.C. è come parlare di una coppia che festeggia le nozze d’oro; l’attuale diesse, prima ancora tecnico dei draghi, ci confessa l’amore per questa gloriosa maglia: “ Sono qui da undici anni, siamo come una famiglia, c’è grande collaborazione da parte di tutti, la Campese F.B.C. è una squadra prestigiosa, sono onorato di farne parte”.
Nata nel 1973, la Campese F.B.C. hà conosciuto il suo apice nella doppia promozione (2009/10 e 2010/11) che l’hà portata a disputare il campionato di Promozione, all’epoca Esposito era il tecnico, l’anno successivo; dopo una stagione il ritorno in Prima categoria, poi altre due stagioni in Promozione; nell’attuale stagione i draghi, in quattro gare, avevano raccolto cinque punti ed erano a ridosso dei play-off prima della sospensione causa Covid 19: “ In estate ci eravamo prefissati i play-off, confessa Esposito, ironia della sorte anche nella scorsa stagione siamo stati bloccati quando in una situazione di classifica ottimale; siamo un gruppo solido, sono qui da undici anni di cui i primi otto come tecnico, abbiamo giocatori di grande qualità”.
- “Ce ne dica uno “
“ Ad esempio il nostro bomber, Giovanni Criscuolo; anche se hà superato la trentina d’anni è sempre il miglior marcatore, sono sicuro che finirà la carriera con questa maglia; oltre a Criscuolo ci sono anche i difensori Oliveri e Pirlo, sono giovani ma già pronti ad affrontare attacchi di categorie superiori; non dimentichiamo poi Marchelli Diego, un centrocampista che potremmo definire il metronomo del centrocampo”.
In estate sono arrivati alla Campese il portiere Luca Balbi, classe ’98, proveniente dalla Genova Calcio; in difesa ecco dall’Ovadese il difensore Pietro Pastorino, in attacco dalla Voltrese è giunto Lorenzo Pastorino ma è il centrocampo il reparto che piu’ degli altri hà cambiato fisionomia; dal Bragno è arrivato Giovanni Monaco, dal Savona Simone Lops, dal Vallestura Samuele Bassi.
Il giusto mix
Alberto Esposito è soddisfatto del mercato estivo:” Abbiamo in pratica ringiovanito la nostra rosa, Lops e Bassi ad esempio sono un 2004, Monaco invece è un giocatore d’esperienza, così come Pietro Pastorino; è il mix ideale per creare un gruppo vincente e infatti nelle prime quattro sfide di questa stagione abbiamo fatto bene”.
Ma lo stesso Esposito non dimentica chi è andato via: “ Caviglia hà appeso le scarpe ai chiodi, Davide Marhelli e Macciò sono andati al Masone, Remo Marchelli invece è andato al Sexadium ma resteranno sempre giocatori che hanno dato molto alla Campese”.
Il progetto “Campese 50”
Tra tre anni la Campese festeggerà un anniversario importante, i suoi primi 50 anni; Alberto Esposito hà le idee chiare: “ Nel giro di due anni l’obiettivo è la Promozione, per poi festeggiare e rimanere in quella categoria; abbiamo in programma il rifacimento dell’impianto sportivo (si dovrebbe iniziare nella primavera del 2021) e vogliamo, una volta superata la crisi sanitaria, riavere i nostri tifosi sugli spalti; Campo Ligure merita di avere almeno la Promozione; il nostro progetto è impegnativo ma al tempo stesso importante”.
IPSE DIXIT: “ La Campese F.B.C. e Campo Ligure torneranno ad assaporare una categoria di livello” (Alberto Esposito, diesse Campese)

Ecco l’attuale rosa della Campese F.B.C.
Portieri: Luca Balbi, Filippo Zunino, Federico Viazzi.
Difensori: Giorgio Piccolo, Emanuele Pirlo, Dario Oliveri, Nicolo’ Merlo, Daniel Chiappori, Pietro Pastorino.
Centrocampisti: Narcis Virgil Codreanu, Diego Marchelli, Alessio Bardi, Giovanni Monaco, Daniele Nania, Simone Lo Giudice, Alessandro Curreli, Simone Lops, Samuele Bassi.
Attaccanti: Giovanni Criscuolo, Lorenzo Pastorino, Nicolo’ Pastorino, Mirko Macciò, Angelo Cenname, Carlo Vandresi.
Questo invece l’organigramma societario.
Presidente: Alessandro Oliveri
Presidente onorario: Pietro Dante Oddone
Vicepresidente: Filippo Travo
Diesse: Alberto Esposito
Tecnico: Andrea Meazzi
Dirigenti: Francesca Giorgi, Marco Macciò, Carlo Oliveri, Bruno Pastorino, Giulia Pitzalis, Fabio Ponte, Giovanni Piana, Agostino Bottero
L’EDITORIALE: UNA PROMESSA VERA
di Mario Bertuccio

Alberto Esposito non è uomo da facili promesse; il progetto della Campese F.B.C. è di quelli che ti fanno innamorare e in due anni il salto in Promozione è possibile.
Il problema, semmai, si presenterà dopo, quando la squadra sarà chiamata a rimanere in quella categoria, ecco perché lo stesso diesse non si è defilato ma hà chiarito che la squadra potrà aprire un ciclo; non siamo di fronte al classico dirigente che promette mari e monti e poi tutto svanisce, siamo di fronte ad un uomo che sa cosa bolle in pentola e che quindi conosce una realtà, le sue potenzialità e i suoi limiti; quella di Esposito è una promessa vera perché nasce da chi frequenta quell’ambiente da undici anni e non si esporrebbe se non avesse in mano dati certi.
Il progetto Campese, insomma, si sta per mettere in moto e ne siamo certi, darà i suoi frutti, a partire dallo stadio, ristrutturato in tutto e per tutto, con il ritorno della tribuna coperta, con un manto rimodernato, riportato ai fasti dell’epoca; la Campese non può prescindere da Alberto Esposito, così come lo stesso Esposito dalla gloriosa maglia sul cui logo è riprodotto il drago; sono come una famiglia e, di questi tempi, c’è da esserne fieri.