Il produttore vitivinicolo Gianluigi Bera di Canelli, discendente da una generazione di viticoltori, appassionato conoscitore della storia e delle tradizioni del suo territorio, l’Astesana, formato già nel XVI secolo dai Comuni limitrofi ad Asti, non del tutto identico all’attuale Provincia.
Bera in un video ha raccontato la storia della bagna cauda, il piatto principe della cucina piemontese tradizionale. Nel video è ripreso mentre prepara questo piatto tradizionale insieme ai suoi famigliari, in una serata conviviale che si trasforma in una ghiotta occasione per scoprire origini e storia di un piatto celebre della tradizione della cucina piemontese, diventato così identitario da essere espatriato, portato in tutto il mondo dalle comunità di emigranti piemontesi e oggi gustato in ogni angolo della terra.
Bera ci porta a scoprire le origini aristocratiche della bagna cauda, degli ingredienti che la compongono e che l’accompagnano e delle varie versioni esistenti della ricetta. Tra curiosità, aneddoti e fonti letterari si arricchisce la narrazione, sfatando anche miti e credenze che ben poco c’entrano con la storia.
Gianluigi Bera offre infine le istruzioni necessarie per chi vuole cimentarsi con la realizzazione della bagna cauda tradizionale. Ingrediente fondamentale? La convivialità! La bagna cauda è infatti anche un rito di condivisione e perciò deve essere messa in tavola in un unico tegame dove tutti i commensali intingolo i propri pezzi di cardo, verdure e pane in un banchetto all’insegna della lentezza, del tempo per parlare, guardarsi negli occhi e celebrare l’agape fraterna.
Il video è disponibile al sito https://youtu.be/Mh7R-3Mk6Bc
