Il Parco del Beigua ha comunicato i dati relativi al monitoraggio della migrazione post-riproduttiva del Biancone che, dal 15 al 26 settembre, ha interessato l’entroterra di Arenzano.
Il controllo delle popolazioni migranti dei Bianconi è stato avviato nel 2000 e condotto con una serie di protocolli di lavoro che consentono analisi e confronti, con un campione di ventitremila individui complessivamente rilevati nel periodo di settembre e restituisce, in un arco temporale piuttosto ampio, informazioni e dati di interesse scientifico-gestionale sul Biancone e sulle specie di rapaci diurni che si muovono nella Zona di Protezione Speciale Beigua-Turchino.
I dati raccolti vanno dagli aspetti fenologici al comportamento migratorio sito-specifico, dalla composizione delle classi di età fino all’individuazione di trend e molti altri spunti notevoli e ben documentati, un risultato aggiornato che ha dato un contributo molto rilevante sulle conoscenze del Biancone a livello nazionale.
Quest’anno, dichiarano dal Parco del Beigua, si caratterizza per l’elevato numero di aquile minori osservate, ha spiegato l’ornitologo Luca Baghino che dal 1984 si occupa del fenomeno della migrazione dei rapaci nel Parco.
