Da lunedì ricomincia la scuola anche sul territorio genovese, con tutti gli adeguamenti per far fronte alle disposizioni in materia sanitaria stabilite dal Ministero dell’Istruzione.
Il Comune di Mele, fa sapere il Sindaco, Mirco Ferrando, che a seguito dell’incontro avvenuto il 4 settembre tra Sindaco, Consiglieri Comunali con delega alla scuola, Fiduciari della Scuola primaria e secondaria e Rappresentanti dei genitori sono state stabilite alcune regole.
La Scuola dell’infanzia grazie al numero dei bambini iscritti garantisce la doppia sezione, in attesa però di insegnanti aggiuntive nominate direttamente dal Ministero.
La Scuola primaria garantirà il tempo prolungato come da iscrizioni, la classe seconda, essendo molto numerosa farà temporaneamente le lezioni nel refettorio della mensa scolastica. In caso di autorizzazione allo sdoppiamento della classe da parte del Ministero il refettorio verrà liberato e i pasti saranno prodotti nuovamente nelle mense scolastiche.
Per la Scuola secondaria il Comune ha creato spazi più ampi per garantire il distanziamento, il refettorio mensa si svolgerà presso l’ex Alloggio Protetto per anziani di Via Poetto con due turni differenti di entrata e uscita.
Invece per quanto riguarda il Servizio mensa il Comune anticipa che per la Scuola dell’infanzia i bambini che vanno a casa per il pranzo avranno bisogno di una giustificazione per il rientro, nella Scuola primaria si pregano i genitori di iscrivere solamente i bambini interessati. I bambini e ragazzi della Scuola primaria e secondaria che alcuni giorni andranno a mangiare a casa anziché servirsi della mensa dovranno portare rinuncia e giustificazione per il rientro. I bambini e ragazzi che non usufruiscono del servizio mensa dovranno essere ritirati dalla famiglia in quanto fa parte dell’orario scolastico.
Infine il servizio Scuolabus verrà garantito per tutti e saranno comunicati a breve orari e percorsi, con l’obbligo di indossare sempre la mascherina. Quest’anno non sarà possibile effettuare invece il servizio post-scuola pomeridiano del Centro Giovani a causa delle misure di distanziamento sociale.
