Il ramassin della Val Bronda, presidio di Slow Food

Tra i presìdi di Slow Food del Piemonte estivi c’è il Ramassin della Val Bronda, una susina la cui coltivazione è talmente antica che non esistono documentazioni specifiche in merito tranne alcune testimonianze raccolte negli archivi comunali del Saluzzese.

La Val Bronda è una piccola valletta amena a pochi chilometri da Saluzzo dove vengono coltivati i ramassin più buoni, grazie al microclima particolare ed i terreni collinari al di sopra dei 500 metri di altitudine, vocati a questa coltivazione, che garantiscono ogni anno un raccolto eccellente.

Il ramassin è unico, la sua polpa è morbida e carnosa, la buccia invece è sottile come una pellicola ed il profumo è intenso e pervade i frutteti, il sapore infine è dolcissimo. Queste susine sono buone sia fresche che essiccate, trasformate in confetture oppure cotte e consumate per l’inverno all’interno di barattoli di vetro.

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Pubblicato da limontenews

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