Nel carrello della spesa i consumatori preferiscono il “Made in Italy”, una svolta probabilmente provocata dal lungo periodo di isolamento e la voglia di aiutare l’economia nazionale.
Secondo Coldiretti le importazioni di cibi e bevande dall’estero sono calate del 16% mentre regge l’esportazione di prodotti italiani all’estero, che è calata di appena l’1%.
Più di otto consumatori su dieci privilegiano nel carrello prodotti italiani, per sostener el’occupazione e l’economia nazionale. Il mercato dei cibi italiano ha raggiunto infatti il valore record di 7,1 miliardi mentre su molti prodotti viene indicato il “Made in Italy” o comunque simboli nazionali.
Il privilegiare i prodotti nostrani ha portato alla riduzione di prodotti stranieri, che negli ultimi anni si erano affermati sulle tavole italiane, per esempio la carne di manzo inglese o i vini francesi.
La stessa Coldiretti ha spinto alla mobilitazione con la campagna MangiaItaliano, per favorire l’economia nazionale nei canali di vendita, nella ristorazione e negli agriturismi. Campagna che ha visto il coinvolgimento di volti del mondo dello spettacolo e non solo.
