Dopo la lettera degli scorsi giorni, inviata dal Sindaco di Sant’Olcese Armando Sanna e dalla Giunta Comunale all’assessore al territorio e protezione civile della Regione Liguria, Giacomo Giampedrone, è arrivata la risposta dello stesso che, dopo aver risposto sui punti dei finanziamenti ha accusato il Sindaco di Sant’Olcese di voler fare boutade politica è arriva la controreplica dello stesso Armando Sanna:
Apprendo con grande rammarico che la lettera aperta al Presidente Toti e all’Assessore Giampedrone non risulta al momento meritevole di una risposta ufficiale, ma solo mediatica. Nell’attesa ho deciso di fare altrettanto, rispondendo tramite gli organi di stampa a quanto affermato dall’Assessore.
La mia lettera, tengo a precisarlo, non voleva essere un attacco alla Protezione Civile Regionale, né tanto meno voleva avere la connotazione politica da campagna elettorale evocata polemicamente dall’Assessore.
La finalità era tutt’altra. Ho voluto solamente sottolineare come in questi cinque anni non sia stata pianificata dagli enti a noi sovraordinati una programmazione funzionale alla prevenzione del dissesto idrogeologico che caratterizza la nostra Regione, ma ci si è limitati quasi esclusivamente alla gestione delle Somme urgenze.
L’esempio più calzante è proprio quello riportato dallo stesso Assessore, quando ha richiamato il caso di Via Amendola: la segnalazione sulla pericolosità di quella strada giaceva da tempo presso gli uffici regionali, senza risposta. Solo in seguito all’evento franoso e alla chiusura del tratto, dove il Comune ha dovuto esporsi con fondi propri sia nella fase progettuale che di realizzazione dei primi lavori di consolidamento, e dopo ulteriori eventi atmosferici che hanno ulteriormente aggravato la situazione, è stata riconosciuta dalla Regione una somma urgenza di 100mila euro, a fronte di una richiesta di 300mila. Tali somme sono servite per consentire la riapertura della strada a senso unico alternato e con una limitazione di peso e larghezza per i veicoli in transito. Con una programmazione più ad ampio respiro, con la stessa cifra avremmo probabilmente evitato frana, chiusura e ridimensionamento di quella strada.
Sono stupito nel leggere le considerazioni sugli esigui finanziamenti per la pulizia dei rivi e sono amareggiato come Sindaco nell’apprendere, per la prima volta nei miei sei anni di mandato, come la Giunta Regionale abbia declassato ad un “temporale estivo” quanto accaduto nel Comune di Sant’Olcese nella notte tra il 7 e l’8 giugno scorso, in barba ad un dato pluviometrico che attesta inequivocabilmente l’entità del fenomeno. Un evento che avrebbe potuto colpire qualsiasi porzione della Regione Liguria, e i dati non mentono, quale che sia il Comune in cui vengono registrati.
Nei miei anni da Amministratore la linea guida è sempre stata quella di stare in mezzo alla gente e con la gente: l’ultima dimostrazione è data dall’evento sopra citato, in cui i miei pensieri e quelli dei miei collaboratori sono stati quelli di supportare, durante e dopo, i volontari e mettere in sicurezza i cittadini.
La non troppo velata accusa di diffondere la “boutade politica” citata, pertanto, la rinvio cordialmente al mittente.
