A partire dal 1° giugno in tutta la Liguria apriranno i centri estivi per i bambini, con l’applicazione del protocollo nazionale potranno riaprire le aree gioco, compresi i gonfiabili grazie all’intesa raggiunta con l’accordo Governo-Regioni con le comunicazioni ai Prefetti interessati.
Consentite anche le visite ai congiunti residenti in Comuni limitrofi ai confini regionali con l’obbligo però di rientro in giornata muniti ai autocertificazione e le attività di servizi alla persona anche nei giorni festivi fino ad un massimo di cento ore settimanali.
I centri estivi aperti riguardano bambini di età dai tre anni in su ma sono in corso lavori, fa sapere la Regione, per i bambini al di sotto dei tre anni, con linee che saranno condivise a livello nazionale con il Governo.
Le regioni Liguria, Piemonte, Emilia Romagna e Toscana stanno lavorando insieme al Governo per risolvere il problema degli spostamenti tra le regioni, fino ad oggi vietati.
Via libera anche alle attività sportive e ricreative connesse alla navigazione rispettando le linee guida in tema di trasporto nautico e balneazione. Rimangono in vigore le norme sulle strutture ricettive ovvero la distanza minima interpersonale di un metro ad eccezione di persone della stessa famiglia o stesso gruppo di viaggiatori che occupano un’unica camera, buffet esclusivamente con guanti e mascherine da parte dell’operatore che serve senza che nessuno tocchi cibi e bevande, funzione ricircolo dei condizionatori quando gli impianti lo consentano e arieggiamento dei locali.