Il Club Alpino Italiano ha preparato una serie di raccomandazioni per la ripresa dell’attività in montagna, in un momento in cui è fondamentale essere molto prudenti, le raccomandazioni non sono ovviamente rivolte solamente ai soci ma a tutti i frequentatori della montagna.
Rispettare innanzi tutto le disposizioni adottate a livello nazionale e territoriale, specialmente le distanze e l’utilizzo di dispositivi di protezione a tutela propria e degli altri.
Valutare correttamente le proprie capacità fisiche oltre a quelle dei famigliari che svolgono l’escursione insieme considerando che l’inattività fisica sul lungo periodo ha sicuramente avuto delle conseguenze sulla forma fisica.
Considerare le attuali limitazioni ai trasferimenti come un’occasione per andare alla scoperta delle vallate e dei borghi più vicini, scoprendo così delle bellezze inaspettate rispettando la natura.
Scegliere un rifugio come meta, apprezzandone la cortese accoglienza, la ristorazione con i sapori tradizionali di quella zona di montagna, cercando sempre di prenotare prima.
Evitare le attività più impegnative, come quelle che richiedono l’uso di attrezzature alpinistiche, percorrere con lentezza gli itinerari scelti, mantenendo distanze e utilizzando le mascherine. In caso di eventuale soccorso attivare la funzione seguimi della app GeoResQ dello smartphone, tenendolo però silenziato e attivandolo solo in caso di necessità. Infine ricordarsi sempre che le montagne che per noi sono uno svago sono la casa delle popolazioni che la abitano e che il nostro comportamento influisce sulle condizioni di vita e di salute di chi la abita.