Sono in arrivo dalla Commissione Europea le prime misure sollecitate da Confagricoltura per limitare l’impatto sul settore agricolo della pandemia.
Il presidente di Confagricoltura Alessandria, Luca Brondelli, ha commentato le scelte annunciate dalla Commissione: <<Un primo pacchetto di misure che risponde ad alcune nostre sollecitazioni, ma resta aperta la questione della crescente instabilità dei mercati. E’ positivo l’aumento degli anticipi relativi agli aiuti diretti della PAC e delle erogazioni previste dai programmi per lo sviluppo rurale. Va fatto un ulteriore passo in avanti, anticipando la data ordinaria dei pagamenti>>.
Le misure eccezionali, in via di definizione a Bruxelles, prevedono un aumento dal 50 al 70% dell’anticipo sugli aiuti diretti alla PAC (Politica Agricola Comune) mentre per i pagamenti relativi allo sviluppo rurale l’anticipo sale dal 75 all’85%.
La valutazione di Confagricoltura sulle decisioni prese è positiva, così come la scelta di rivedere i programmi per lo sviluppo rurale, che consentono alle Regioni di intervenire a sostegno delle imprese sulla base di specifiche esigenze territoriali. Brondelli sottolinea il grande interesse riguardo alla misura che prevede una concessione di prestiti agevolati alle imprese fino ad un massimo di 200 mila Euro.
<<Attendiamo ora ulteriori proposte della Commissione in materia di gestione dei mercati più in sofferenza per la contrazione della domanda e le difficoltà di regolare funzionamento delle filiere; con l’attivazione degli strumenti già previsti dalla normativa europea, che vanno dai ritiri di mercato agli incentivi per lo stoccaggio dei prodotti. A questo riguardo, proseguono le nostre iniziative per fare in modo che le nuove proposte arrivino al Consiglio Agricoltura della UE in programma il prossimo 27 aprile>> ha concluso Luca Brondelli.