Ieri, nella tarda serata, il cadavere carbonizzato di un uomo è stato trovato a Mignanego, nei boschi adiacenti al Santuario di N.S. della Vittoria. La scoperta è stata fatta dai Vigili del Fuoco, accorsi per domare un apparente incendio di sterpaglie.
La tragica vicenda è avvolta nel mistero: l’uomo, di età apparente tra i cinquanta ed i sessant’anni, non aveva con se nessun documento ma solamente un grosso borsone. Secondo le testimonianze di alcune persone del luogo l’uomo è stato visto fermarsi nel bosco e dare fuoco al borsone, il cui contenuto è quasi totalmente bruciato, il cadavere non presenta alcun segno di violenza ma di ustioni. Pare che la morte dell’uomo sia stata causata dall’asfissia da fumo provocata dalle fiamme sul maglione di lana.
Sono in corso indagini per conoscere l’identità dell’uomo e capire se si tratta di un incidente oppure di un suicidio.