Le anomalie climatiche di quest’inverno si stanno ripercuotendo anche sull’agricoltura. I vegetali, come ha fatto presente Slow Food Italia, stanno sentendo un inizio di primavera, in una situazione dove tutto sta maturando con oltre un mese d’anticipo.
Dalla Sicilia e dalla Puglia sono già arrivate sui mercati le fragole, in particolare quelle di Marsala e la varietà “candonga”, che sono state raccolte in serre non riscaldate grazie alle temperature esterne giornaliere vicine ai venti gradi.
Un’altra conseguenza di questa anomalia climatica è il calo generalizzato dei prezzi delle verdure invernali. Per esempio il carciofo nella versione classica spinosa sarda costa appena 50 centesimi nella qualità buona ed 1 euro per il top di gamma mentre la varietà senza spine si trova a prezzi molto più bassi.
<<Non vogliamo addentrarci in considerazioni sul riscaldamento climatico e l’emergenza ecologica globale, ma certo è che qualcosa sta cambiando in maniera importante>> hanno commentato da Slow Food su questo 2020 che, secondo molti meteorologi rischia di passare alla storia come “anno senza inverno”.