Il Lerma riassapora la vittoria che gli mancava da dicembre e, in un sol colpo, rifila cinque reti al Tiger Novi scavalcandolo in classifica; mister Massimiliano D’ Este schiera una formazione che vede difensori laterali Sciutto e Tedesco, come centrali la coppia Icardi-Brilli, a centrocampo agiscono Milanese e Repetto con Mugnai da schermo davanti alla difesa, Lettieri fa da suggeritore per la coppia Zito-Andreacchio; Tiger Novi con Pellicano e Vano difensori laterali, Demarco e Bersini centrali difensivi, a centrocampo Dossena e Todarello agiscono internamente mentre sulle fasce troviamo Massone e Trani, in attacco la coppia Bianchini-Tricarico.
Per i primi dieci minuti la gara non decolla, padroni di casa troppo contratti e ospiti che non pungono, la prima occasione capita sui piedi di Repetto che, servito da Zito, calcia sul fondo; pian piano il Lerma prende campo e Lettieri comincia a dare palloni invitanti per gli attaccanti, un suo suggerimento per Zito vede quest’ultimo calibrare male il pallonetto da ottima posizione; ci prova anche Milanese da fuori area, Spurio non trattiene e si crea una mischia, Lettieri ci prova ma la palla termina sul fondo.
Sembra di rivedere il Lerma degli anni scorsi, con azioni rapide, ci prova ancora Lettieri da fuori ma Spurio devia in corner; il Tiger Novi non riesce a mettere fuori il naso fuori dalla propria metacampo, Andreacchio allora corre verso l’area novese, entra dentro e viene atterrato da Bersini, rigore ineccepibile che Zito trasforma dal dischetto; Lettieri prova il raddoppio ma Spurio respinge, altra mischia con Zito che prova di tacco ma trova un muro; allo scadere del primo tempo ancora Lettieri prova il tocco vincente ma la palla viene respinta sulla linea.
Nella ripresa è un tiro al bersaglio: Lettieri ci prova ma il suo tiro è troppo debole, Andreacchio segna ma il gol viene annullato per fuorigioco, Zito si porta davanti a Spurio ma calcia incredibilmente sul fondo; pare che il Lerma non debba segnare e invece Zito trova il 2-0 e l’undicesima rete stagionale; anche Milanese vuole iscriversi nel tabellino dei marcatori ma Spurio gli nega il gol respingendo il suo tiro; il Tiger Novi accorcia le distanze con la punizione di Covaci, la palla sbatte sulla traversa e rimbalza al di là della linea; entra Scatilazzo che spreca una ghiottissima occasione per il tris biancorosso, con palla alta sulla traversa, la chiude comunque una doppietta di Andreacchio, nel primo caso l’assist vincente è di Tedesco, nel secondo caso l’attaccante deve ringraziare Mugnai che batte subito una punizione spiazzando la difesa ospite.
Il quinto gol è di Milanese, un diagonale con palla che bacia il palo e termina docile in rete, l’ultima occasione della partita è ancora di marca biancorossa, Spurio para su Repetto; per il Lerma questa vittoria significa sorpasso al Tiger Novi e decimo posto in classifica e domenica c’è la trasferta di S. Giuliano Vecchio; le due squadre sono divise da una lunghezza, per il Tiger una domenica da dimenticare.
IL DOPOGARA: “VOGLIAMO FINIRE LA STAGIONE IN CRESCENDO”
Angelo Zito, undici gol stagionali, commenta questo 5-1 finale: “Forse non parteciperemo ai play-off però abbiamo giocato da grande squadra; non è stata una stagione facile, vogliamo però onorare fino all’ultimo questo campionato”.
Zito e il futuro: “ Con la società c’è un bellissimo rapporto, so che c’è un progetto, mi piacerebbe rimanere ma di questo ne parleremo a fine campionato”.
Edoardo Milanese a centrocampo ha dato sostanza e ha contribuito alla causa con il gol: “ In settimana avevo sognato di segnare, lo confesso; è stata una bella vittoria, siamo sempre stati determinati, a S. Giuliano cercheremo conferme e un piazzamento finale migliore del decimo posto”.
Angelo Filinesi, diesse, è felice per la ritrovata vittoria: “ Una gara a senso unico, vogliamo finire la stagione in crescendo e in maniera dignitosa; c’è un progetto per il futuro, nei prossimi cinque anni il comunale di Castelletto d’Orba dovrebbe essere la nostra casa, vogliamo costruire una squadra che possa lottare per il vertice della classifica”.
Enzo Zimbalatti, portiere e vicepresidente del Lerma: “ Una vittoria strameritata, la classifica non la guardiamo, dico solo che possiamo dare fastidio a chiunque se giochiamo sempre come oggi; è un peccato vincere così e ritrovarci distante dalle squadre che lottano per i play-off, la stagione purtroppo è stata difficile, con tanti infortuni, pensiamo gara per gara e vediamo dove possiamo arrivare”.
Per il futuro lo stesso Zimbalatti ha le idee chiare: “ Manterremo lo stesso gruppo con tre innesti, uno per ogni reparto, per ora posso dirvi questo”.
Lerma: Zimbalatti, Sciutto, Tedesco (Barile), Repetto (Scapolan), Icardi, Brilli (Cassano), Milanese, Mugnai, Andreacchio (Barletto), Zito (Scatilazzo), Lettieri
Tiger Novi: Spurio, Pellicano (Terragno), Vano, Demarco, Bersini, Trani, Dossena, Todarello, Bianchini, Tricarico (Merlano), Massone (Covaci)
Reti: 38 (pen), 60 Zito, 64 Covaci, 72, 75 Andreacchio, 83 Milanese
Arbitro: Pistone di Novi Ligure
Note: discreta presenza di pubblico, ammoniti Demarco, Vano, Mugnai, lettieri, angoli 8-2
GRAZIE AMICO: Andreacchio: si procura il rigore e segna una doppietta rigenerativa, è un giocatore completo.
IPSE DIXIT: “Dobbiamo giocare sempre così, ci prenderemo delle belle soddisfazioni” (Stefano Tedesco, difensore Lerma)
IL PAGELLONE: LETTIERI INDOMABILE, MUGNAI E’ IL VALORE AGGIUNTO
Zimbalatti (6,5): giornata relativamente tranquilla per l’estremo difensore biancorosso, Covaci lo sorprende su punizione.
Sciutto (6,5): bella prova per il capitano, da li non si passa.
Tedersco (6,5): serve Andreacchio per il 3-1 e si mette in mostra per altri duelli dove ne esce quasi sempre vincente – Barile sv
Repetto (6,5): buona prova a centrocampo, porta a casa tanta legna – Scapolan sv
Icardi (7): attento nelle coperture, amministra bene la difesa.
Brilli (6,5): una giornata senza grossi grattacapi – Cassano sv
Milanese (7): gol a parte sa dare equilibrio alla squadra
Mugnai (7,5): fa un po di tutto, è un valore aggiunto, un gioiello da mettere in cassaforte.
Andreacchio (8): doppietta e rigore procurato; a S. Giuliano deve confermarsi – Barletto (6): buona prova condita da qualche giocata di rilievo
Zito (8): undici reti, cerca anche il gol di tacco – Scatilazzo (6): si muove bene ma uno come lui, davanti al portiere, non deve sbagliare così.
Lettieri (8,5): è un folletto, non segna ma per tre volte ingaggia il duello con Spurio; può giocare dovunque, anche nel tridente oppure partendo dalla fascia.
Classifica: Pizzeria Muchacha* 43, Villaromagnano 41, Boys Calcio 34, Vignolese, Stazzano 31, Predosa, Audax Orione 27, Garbagna* 26, S. Giuliano Vecchio 20, Lerma* 19, Tiger Novi 17, Valmilana 15, Aurora P. 13, Sardigliano 7, Lobbi 6
*: 1 gara in meno
PROSSIMO TURNO – 19 giornata
Tiger Novi (17) – Garbagna (26) and: 1-0
Audax Orione (27) – Aurora P. (13) 4-2
Boys Calcio (34) – Lobbi (6) 6-0
S. Giuliano Vecchio (20) – Lerma (19) 0-2
Valmilana (15) – Predosa (27) 0-0
Vignolese (31) – Sardigliano (7) 1-0
Stazzano (31) – Pizzeria Muchacha (43) 0-3
Riposa: Villaromagnano (41)
L’ EDITORIALE: UNA STAGIONE DA SALVARE
di Mario Bertuccio
In queste ultime dodici giornate di campionato il Lerma è chiamato a salvare una stagione nata male; tra infortuni e risultati negativi l’undici biancorosso è stato quasi da subito estromesso tra le pretendenti alla corsa play-off; Sciutto e compagni potrebbero però recuperare posizioni in classifica e prendersi delle belle soddisfazioni battendo magari chi sta davanti, cosa che fa sempre morale.
Eravamo abituati a vedere i biancorossi, negli anni passati, a lottare per zone di classifica piu’ nobili e la rosa attuale ne è la prova; giocatori come Lettieri, Zito, Andreacchio, Mugnai, Milanese, non li trovi in tutte le altre società, ecco perché dispiace non vedere anche loro in lotta.
Salvare la stagione per poi tuffarsi in un progetto ambizioso ma in linea con gli obiettivi di una società che da sempre cerca il salto di categoria; a S. Giuliano Vecchio ci aspettiamo non solo una conferma nel risultato ma anche nella prestazione, cosa piu’ importante perché ti da la carica per affrontare nuove sfide; la classifica, quella, la si vedrà solo alla fine, prima massimo impegno e la ricerca di vittorie, solo così si potrà finire sapendo di non aver tralasciato nulla al caso.