Prende il via venerdì l’attesa stagione di prosa al Teatro Balbo di Canelli. Alle ore 21:00 sarà in scena Titino Carrara nel suo nuovo spettacolo “La buca del Diavolo”, un progetto creato insieme a Laura Curino e Giorgia Antonelli.
Titino Carrara è un attore che calca il palcoscenico fin dall’età di dieci anni e che proviene dalla storia famiglia del teatro viaggiante Piccolo Carro di Tespi, che porta avanti questa tradizione da ben dieci generazioni.
“La buca del Diavolo” è uno spettacolo che porterà gli spettatori dal mondo del visibile a quello dell’invisibile, accompagnandoli alla scoperta dei misteri del sottopalco, in quei misteri che fanno del teatro un rito insostituibile e popolato da eroi, vagabondi, scioperati, santi e dannati, in bilico tra l’ascesa e la caduta verso l’oltre.
Titino Carrara così illustra il suo spettacolo: <<Nelle Sacre Rappresentazioni quando si spalancava la botola, appariva dalla Buca del Diavolo, tra le lingue di fuoco delle pipe a pece greca, mio zio Pippo, corna, coda e forcone. Risaliva dalle tenebre, ingroppava mio nonno Armando che faceva Giuda e lo trascinava all’inferno. La Buca del Diavolo era il collegamento tra visibile ed invisibile, le assi del palcoscenico il confine sottile tra i due mondi. In questo spazio liminale, in bilico tra sacro e profano, prende corpo la storia della mia famiglia, attori girovaghi da dieci generazioni>>.
La stagione teatrale del Teatro Balbo è possibile grazie al contributo del Comune di Canelli, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Cassa di Risparmio di Asti e dei main sponsor Fimer SRL e Bosca.