Gli gnocchi alla bava sono una ricetta tipica della Valle d’Aosta e, in generale, dell’arco Alpino occidentale. Questo primo piatto è un mix di sapori raffinati, in grado di soddisfare i palati più esigenti.
Di questa pietanza era molto ghiotto il re Vittorio Emanuele II, e la ricetta era inserita all’interno del ricettario ufficiale di Corte del capocuoco di Casa Savoia, Giovanni Vialardi, dal titolo “Trattato di cucina e pasticceria” pubblicato nel 1854. La cucina reale omaggiava spesso la cucina francese, molto in voga nell’Ottocento.
INGREDIENTI:
- 250 grammi di farina 00
- 250 grammi di farina di grano saraceno
- 300 ml di acqua
- 200 grammi di Fontina
- 200 ml di latte
- sale
- pepe
PREPARAZIONE:
Setacciate le due farine all’interno di una ciotola, aggiungete l’acqua a temperatura ambiente, un pizzico di sale ed amalgamate fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido.
Formate una palla con la pasta ottenuta, avvolgetela nella pellicola trasparente e fate riposare il tutto a temperatura ambiente per un’ora.
Versate il latte in un tegame, fatelo riscaldare, tagliate la Fontina a cubetti ed aggiungetela al latte, fatela sciogliere a fuoco basso mescolandola con un cucchiaio, aggiungete sale e pepe quanto basta.
Formate, con la pasta preparata precedentemente, dei bastoncini di circa un centimetro di diametro e tagliateli a pezzetti uguali, dandogli la tipica forma degli gnocchi.
Cuocete gli gnocchi in acqua salata e, dopo tre minuti da quando salgono a galla, saranno pronti. Scolateli con una schiumarola e versateli in una ciotola, sopra di essi versate la crema di latte e Fontina e mescolate bene. Servite il tutto ben caldo e buon appetito!