È stato lanciato l’allarme a causa della presenza di uova contaminate dal batterio della salmonella che sono in vendita in numerosi supermercati e centri commerciali del Piemonte e della Liguria.
Il primo allarme risale al 10 gennaio e riguardava alcuni lotti di uova biologiche prodotte da un’azienda di Savigliano, tuttavia in pochi giorni la vicenda si è estesa a numerosi altri marchi, alcuni di essi molto noti, quali le uova a marchio Conad, Cascina Italia ed Amadori.
Le uova contaminate sono state vendute in lotti da quattro o da sei ed hanno tutte come data di scadenza l’8 febbraio. I lotti sono contraddistinti dai seguenti codici: 1A130120, 1A140120, 2A130120, 2C130120 e 2C140120.
Chi avesse acquistato queste uova non deve assolutamente consumarle ma riportarle nel punto di vendita per la sostituzione o il rimborso.