L’Italia del vino possiede un ricchissimo patrimonio ampelografico, ovvero un patrimonio di svariati vitigni autoctoni e un’altrettanta incredibile varietà di vini che caratterizzano la nostra Penisola, da Nord a Sud. Data la vasta offerta, spesso i wine lovers alle prime armi possono trovarsi in difficoltà nello scegliere un vino, ad esempio, per una cena in compagnia al ristorante, o semplicemente da proporre agli amici, data l’inesperienza o la mancanza di una conoscenza di base del tema “vino”. Ma niente paura! È del tutto normale trovarsi in difficoltà ed essere colti dall’indecisione cosmica del: “che vino prendo?!”.
Partendo da un assaggio di vino rosso, veniamo in soccorso a tutti gli amanti del rosso al primo stadio: i principianti. Ecco a nostro avviso i migliori vini rossi italiani per iniziare la prima “incursione” nel mondo del vino italiano, con l’obiettivo di accrescere la propria conoscenza enologica e gustarsi un buon calice in maniera più consapevole.
I MIGLIORI VINI ROSSI ITALIANI PER PRINCIPIANTI
I migliori vini rossi italiani per principianti qui selezionati condividono alcune caratteristiche comuni:
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sono vini rossi che fanno fortemente leva su aromi di frutta familiari e largamente apprezzati
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sono vini rossi dalla bocca di facile interpretazione, audaci e di carattere sia come intensità che sapore
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sono vini rossi che offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo
Montepulciano
Il Montepulciano è il secondo vitigno più coltivato in Italia (dopo il Sangiovese) e rappresenta una delle uve più significative uve del Centro Italia. È un vino generoso, talvolta un poco rustico, ma dalla grandiosa capacità espressiva. Eleganza olfattiva ai massimi termini su densi strati di aromi fruttati: marasca, ciliegia, frutti neri. Ottima struttura, tannini soffici e texture setosa, superbo lo stile nell’invecchiamento. Ottimo vino da abbinare a taglieri di salumi e formaggi, oltre a succose carni alla grigia.
Barbera
La Barbera è un vino piemontese dalle origini molto antiche e ad oggi è uno fra i vitigni più coltivati d’Italia. Nel calice si ritrova un vino rosso ricco di sfumature che rimandano alla frutta rossa, come la ciliegia, oltre al sottobosco e alle spezie dolci, mentre il tannino asciuga il sorso, evidenziando un profilo al palato leggero, luminoso, vibrante. L’acidità è piuttosto evidente, per cui la Barbera è certamente il compagno ideale di pizze alla salsiccia, insaccati, piatti affumicati e stufati di manzo.
Primitivo
Il Primitivo è il vitigno principe della Puglia, che deve il suo nome alla precocità di maturazione dei suoi acini. Vinificato in purezza, regala vini rossi pressoché lussureggianti, dall’intenso colore rosso rubino impenetrabile. I profumi fruttati di ribes, ciliegie sotto spirito, prugne cotte, tabacco e spezie dolci invadono il naso e avvolgono la bocca. L’elevato grado alcolico di questo vino rende l’assaggio robusto, concentrato, generoso, quasi mistico. La trama tannico è modesta, accessibile, setosa. È l’ideale per chi va in cerca del vino da accompagnare all’arrosto della domenica o ad un hamburger di carne Chianina.
Nero d’Avola
Il Nero d’Avola è il vitigno a bacca nera più importante e più famoso della Sicilia. La natura fruttata del Nero d’Avola porta nel calice un brillante ed intenso color rosso ciliegia, che prelude a profumi complessi e profondi di frutta rossa, terra e spezie. In bocca si rivela fruttato, vivacemente acido, caldo e corposo, potente e armonioso. Ottimo con le lasagne al ragù, fipreludereletto di maiale, formaggi stagionati oppure anche piatti di pesce dalla carne succosa e grassa.