Proseguono gli spettacoli della rassegna teatrale “Terre di Racconti” a cura dell’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano, dedicati al teatro popolare.
Sabato 2 novembre a Tonco nel salone di Villa Toso sarà in programma lo spettacolo “E venne la notte… storie di maschere, folletti e creature del mistero” a cura della Compagnia Il Melarancio.
Lo spettacolo, per grandi e bambini, è collegato alla notte di Ognissanti, dove i nostri antenati, secondo la tradizione contadina, ritornano a trovarci. Lo scrittore Nuto Revelli diceva, a proposito di questa notte <<a rivedere le case, i terreni della loro infanzia e vita, ottenendo per compenso del loro lungo viaggio delle castagne e un po’ di latte>>.
“E venne la notte…” è un trigomigo, un insieme di storie che si intrecciano tra di loro, il termine “trigomigo” deriva dall’occitano e significa appunto intreccio o groviglio, difficile da dipanare.
Nel corso dello spettacolo prenderanno vita personaggi misteriosi, come il fantasma di neve Candy, il cavallo selvaggio indomabile e furioso Cavalàs, il licantropo LouvRavàs, l’orco mangiabambini Barbabiciucutela, il folletto invisibile e dispettoso Servan, ma anche le streghe, le anime dei morti trasformate in cani e ovviamente il Diavolo, pronto anche a segare in due una montagna pur di ottenere delle anime da dannare.
Il testo dello spettacolo, direttamente ispirato dalla tradizione antica dei cantastorie, è portato in scena da Gimmi Basilotta, con scenografie di Maurizio Agostinetto e regia di Marco Alotto. L’ingresso è gratuito e, al termine dello spettacolo, zuppa di ceci e cioccolata calda per tutti offerta dal Comune e dalla Pro Loco.