Preoccupazione da parte di CIA Agricoltori Italiani per la mancata approvazione, da parte della giunta regionale, del piano di prelievo dei caprioli, fortemente atteso dal mondo agricolo.
Al momento, spiegano da CIA, la caccia ai caprioli è bloccata e sussiste quindi il rischio reale di non poter attuare il primo periodo di intervento, con una conseguente diminuzione dei capi abbattuti.
La preoccupazione di CIA nasce dal fatto che l’estate è il periodo di pieno sviluppo delle colture e delle piante e, contemporaneamente, la stagione in cui si aggrava l’annoso problema della fauna selvatica.
Gian Piero Ameglio, presidente di CIA Agricoltori Italiani così commenta «Ci auguriamo che la nuova Giunta si ponga obiettivi più stringenti per individuare un riequilibrio all’interno degli ecosistemi, che possano permettere un rapporto sostenibile tra l’agricoltura e la fauna selvatica».