Le organizzazioni sindacali CGIL Funzione Pubblica, CISL FP, UIL FPL e CSA hanno proclamato lo stato di agitazione sindacale al comune di Valenza.
La decisione è stata presa a seguito dell’assemblea sindacale indetta il 9 aprile nella sala riunioni Valentino . Le OO.SS. Hanno ricevuto il mandato dall’unanimità dei lavoratori presenti nell’assemblea.
Lo stato di agitazione sindacale è stato formalizzato a causa del mancato accordo di chiusura del fondo salario accessorio dell’anno 2018 e la mancata condivisione delle modalità di recupero delle somme attraverso il fondo salario accessorio conseguenti alle risultanze del MEF, che non utilizzano le modalità di recupero previste dalla norma (piano di razionalizzazione delle spese) ed economicamente meno impattante per i dipendenti, malgrado i numerosi solleciti da parte dei lavoratori e delle parti sociali.
La CISL Alessandria spiega che il comune di Valenza ha previsto un taglio sul fondo di oltre 40 mila € all’anno per dieci anni, senza che vi sia stata una condivisione con i sindacati.
Riguardo al bilancio del comune di Valenza non vi è ancora il parere dei revisori dei conti.