Venerdì scorso, nella sala convegni dell’Unione Industriali di Savona è stato presentato il libro “San Pier d’Arena-Voltri-Savona 1868-2018” di Franco Rebagliati, presidente del DLF di Savona. Il libro ripercorre un secolo e mezzo di storia ferroviaria in Liguria, approfondendo lo studio sull’importante tratta che portava finalmente la “Locomotiva” a Savona.
Dopo l’introduzione a cura di Alessandro Berta, direttore dell’Unione Industriali, sono intervenuti Carmelo Prestipino (presidente Istituto Internazionale di Studi Liguri), Giovanni Ghione (presidente dell’associazione U Campanin Russu di Varazze), Furio Cicillo (presidente della Società Savonese di Storia Patria).
I diversi interventi si sono focalizzati sugli aspetti storici e sociali che la linea Genova-Voltri-Savona rappresenta ed ha rappresentato per la regione, specialmente a livello economico.
L’autore Franco Rebagliati è entrato nel vivo del volume, ricordando come già all’epoca la burocrazia rallentò tantissimo la costruzione della linea ferroviaria, con i comuni che chiedevano l’ubicazione delle stazioni in località estremamente scomode per non toccare interessi locali e finalmente la costruzione, non sofferta e non priva di errori (per esempio alcuni centri urbani vennero “divisi” dalla linea).
Il volume offre uno spaccato su un’epoca di ottimismo e benessere, che si basava sulle conquiste della scienza e dell’industria, oggi purtroppo ridiscusse a causa della crisi e di alcune scelte sbagliate.
Fabio Mazzari