È un dolce dalle origini abbastanza antiche – sembra infatti che la ricetta originaria sia nata nel 1793 in una pasticceria di Galatina, nei pressi di Lecce – che viene preparato solitamente nel periodo di Pasqua e, in misura minore, in quello di Carnevale, dal nome abbastanza particolare: le dita degli apostoli. Secondo la leggenda il nome viene dal fatto che questo dolce ricorda le dita umane e, essendo preparato nel periodo pasquale, richiama agli Apostoli dell’Ultima Cena.
INGREDIENTI
- tre albumi d’uovo
- scorza grattugiata di un limone
- 200 grammi di ricotta
- 50 grammi di zucchero
- 50 grammi di cioccolato fondente
- olio di oliva quanto basta
- un cucchiaio di zucchero a velo
- 1 bicchierino di liquore dolce (possibilmente Strega o San Marzano)
- cannella macinata
- un pizzico di sale
PREPARAZIONE
Mescolate la ricotta con lo zucchero, al fine di ottenere una ricotta dolce e unite il cioccolato grattugiato ed il liquore dolce e lasciate riposare per un po’ di tempo in frigorifero.
Sbattete gli albumi d’uovo con un pizzico di sale e la scorza di limone, fino a farli diventare spumosi, senza montarli a neve. Prendete un tegamino, mettetelo sul fuoco con un po’ di olio, quando è caldo mettete un cucchiaio di albume e create una sorta di crêpe molto sottile, giratela e proseguite con la cottura, che dovrà essere breve in quanto le crêpe dovranno rimanere chiare.
Una volta che le crêpe saranno pronte e raffreddate, mettete un po’ di impasto ed arrotolatele fino a formare delle specie di cannoli. Servite in tavola cospargendole di zucchero a velo e un pizzico di cannella macinata.
