Ottime notizie dal settore giovanile novese; l’”Under 18” approda agli ottavi di finale; dopo aver chiuso al quarto posto il girone d’elite, i biancocelesti hanno vinto il secondo girone, sulla loro strada ecco allora il Montanaro:” Sulla carta dovremmo essere favoriti, commenta Luca Sbarbori, centrale, abbiamo anche il vantaggio di giocare la gara d’andata in trasferta; il nostro obiettivo?; come minimo quello di arrivare alla final-four regionale, abbiamo tutte le carte in regola per farcela, non dobbiamo essere troppo superficiali, giochiamo con la testa e vinciamo”.
La vincente di Montanaro-Novi affronterà nei quarti la vincente tra Pallavolo Torino e Santhià; gare di andata e ritorno per fine marzo- metà aprile.
Ecco la rosa dell’ “Under 18” (alcuni giocano nell’”Under 16”)
Volpara Matteo (banda), Romagnano Francesco (banda), Sbarbori Luca (centrale), Delorenzi Mattia (palleggio), Pagano Leonardo (centrale), Pampaloni Alfonso (opposto), Gnan Mattia (libero), Russo Daniele (libero), Ghirardi Enrico (palleggio), Bistolfi Giangiacomo (Banda/opposto), Moncalvo Giacomo (banda), Ecker Alberto centrale), Ballacchino Marco (libero)
L’EDITORIALE: LA MEGLIO GIOVENTU’
di Mario Bertuccio
Per una volta l’argomento non riguarda la corsa ai play-off, il ruolo di opposto, il Quagliozzismo; ci occupiamo oggi del serbatoio della Novi Pallavolo; dietro ai protagonisti che disputano il campionato nazionale di serie “B” c’è un movimento che potrebbe dare un ricambio nel giro di pochi anni; Volpara e Romagnano, protagonisti in prima squadra, stanno facendo bene anche nell’”Under 18”, e con loro altri giocatori che in un futuro potranno vestire i colori biancocelesti in campionati nazionali; gli ottavi di finale contro Montanaro vanno affrontati con prudenza ma anche con la consapevolezza di chi ha una miglior tecnica, e Novi ce l’hà; è in quest’ottica che la società lavora, per avere sempre dietro una generazione che possa prendere il posto di chi oggi è protagonista in prima squadra, ed è un progetto di alto livello; nel sud Piemonte nessun altra squadra ha un vivaio come Novi, ecco perché ogni anno le varie “Under” biancocelesti ottengono risultati, ed ecco perché Novi merita il riconoscimento di saper gestire i suoi giovani, di seguirli, di saperli coltivare per poi trovarseli meritatamente protagonisti; la via è quella giusta, continuate così.