Dal 9 al 12 maggio al Porto Antico di Genova andrà in scena “Slow Fish” il grande evento enogstronomico internazionale dedicato al pesce ed alle risorse del mare, organizzato da Slow Food Italia e dal Ministero dell’Ambiente, con la partecipazione della Camera di Commercio di Genova e del Ministero delle Politiche Agricole e del Turismo.
Carlo Petrini, presidente di Slow Food ha spiegato «Comincio da un appello ai 10.000 giovani liguri che venerdì sono scesi in piazza per manifestare per un futuro migliore. A loro dico: venite a Slow Fish, fatelo vostro ed entrate nel dibattito, costruite insieme a noi un’economia diversa, diffondete i principi dell’educazione ambientale, stringiamo le alleanze per il futuro – ha proseguito Petrini – È un movimento che non ha precedenti, che ha mobilitato milioni di ragazze e ragazzi in soli quattro mesi e che non si limita a richiamare la politica e noi adulti alla responsabilità ma mette in atto buone pratiche concrete».
Tema di questa nona edizione sarà “Il mare: bene comune”: Il programma, presentato questa mattina a Genova. La manifestazione si svolge tra Porto Antico e Piazza Caricamento, nel cuore marinaro di Genova. Una città e un territorio che oggi più che mai Slow Fish vuole promuovere e rendere protagonisti, grazie anche all’intesa con il Comune di Genova e la Camera di Commercio di Genova.
In questa nona edizione di Slow Fish oltre al Comitato scientifico gli organizzatori si confronteranno con i rappresentati del Cluster Tecnologico Nazionale Blue Italian Growth, che riunisce esponenti scientifici e del mondo dell’industria, al fine di affrontare i temi al centro della manifestazione, in primis i cambiamenti climatici.
Silvio Greco, presidente del Comitato scientifico di Slow Fish spiega «Cosa mettere nel piatto quando si parla di pesce è oggi più che mai una scelta politica, e a Slow Fish non mancano i temi politici al centro delle attività di Slow Food, dalla pesca del tonno rosso all’invasione di plastiche nelle nostre acque: pensiamo infatti che oggi per tre tonnellate di pesce se ne pesca una di plastica, e se andiamo avanti così, tra poco sarà il contrario».
Il mare, fonte di cibo e risorse naturali, rappresenta una via di trasporto ed una fonte di energia, immagazzinando CO2 e restituendo ossigeno, offrendo inoltre opportunità di lavoro e benessere. Purtroppo però le cronache degli ultimi decenni parlano di un atteggiamento irresponsabile nei suoi confronti. Il mare è un bene comune e proprio per questo è necessario cambiare rotta.
Massimo Bernacchini, esponente del Comitato esecutivo di Slow Food Italia dice « Slow Fish è la casa delle comunità che si ritrovano a Genova da ogni parte del mondo per confrontarsi e affrontare piccole grandi sfide, quest’anno abbiamo deciso di puntare la nostra attenzione sulla Slow Fish Arena, grande novità di quest’edizione, dove i protagonisti si raccontano in un dialogo aperto e dinamico con i visitatori del Porto Antico di Genova presentando le loro buone pratiche: piccoli gesti e grandi progetti che possiamo attuare ogni giorno per accrescere la nostra consapevolezza e tutelare il mare bene comune – prosegue Bernacchini – è qui che possiamo ascoltare le storie dei delegati dei cinque continenti che hanno saputo trasformare le problematiche in opportunità, come succede in Turchia dove addirittura si organizza un festival dedicato alle specie aliene, facendole diventare protagoniste di una nuova idea di gastronomia. Inoltre in quei giorni Genova sarà la capitale di Slow Food Italia, quando si riunirà in città la rete dell’associazione nazionale della Chiocciola. In questa edizione non potrà mancare un pensiero per Luciano Zazzeri, incredibile chef che ci ha lasciato domenica, grande amico di Slow Food e del mare, sempre presente a Slow Fish».
Il sindaco di Genova, Marco Bucci ricorda che «tutti abbiamo il dovere di agire nel quotidiano per lasciare il mare in ottimo stato per i nostri figli, ricordando come Slow Fish sia ormai un punto di riferimento per Genova e per l’Italia».
Torneranno gli immancabili Appuntamenti a tavola, cene create da chef italiani e internazionali nei locali di Eataly Genova, e i Laboratori del Gusto, per conoscere e approfondire temi e prodotti stimolando i sensi e per ascoltare le storie di chi quei prodotti li ha realizzati. Casa Slow Food ospita anche le Scuole di Cucina con i cuochi dell’Alleanza Slow Food, molti appuntamenti per scuole e famiglie per il gusto di saperne sempre di più sul mondo marino, e Fish ‘n Tips, un percorso interattivo per scoprire i segreti del mare.